"Chi muore si rivede" di Andrea Fazioli (Un tentativo di riassunto collaborativo!)

Capitolo 1 Una strana scoperta (letto insieme)

Capitolo 2        Moissanite
Elia Contini abbandona il suo ufficio per andare a mangiare qualcosa. Ma vede che un uomo lo insegue. Per questo va in un parco e si nasconde. Il suo pedinatore ferma e guarda a sinistra e a destra.Allora Contini viene e domanda si lui ha perso qualcosa. Iniziano a parlare insieme e il suo pedinatore dice che si chiama Arturo Rambaldi e che ha un incarico per lui e che non ha voluto incontrare Contini nel suo ufficio per questo lo ha inseguito. Insieme vanno a Breganzone dove abita Jacopo Ruggeri. Jacopo è un gioielliere e è il padrone di Arturo. Racconta a Contini che ha un incarico difficile per lui. Quarant’anni fa una collana con diamanti è stata persa. Ha fatto una copia di questa collana con l’aiuto di moissanite. La moissanite è un’imitazione del diamante e vale anche un bel po’di soldi. Quattro mesi fa questa collana è stata rubato di qualcuno. La collana è stata in cassaforte con delle banconote. Ma i ladri anno solo rubato la collana. Questo è un indovinello grande. Allora Contini inizia a interrogare. Ruggeri ha un figlio e una moglie. Contini apprende anche che ha un fratello a Zurigo. Questo fratello è anche un gioielliere e la collana è metà lui. Poi Contini inizia a lavorare. Incontra Pierluigi Cattaneo che è un gioielliere. Ma lui dice che non ha mai venduto la moissanite. Poi va con una identità falsa a Gianni Molinaro e dice che si chiama Pierluigi e che vuole vendere la moissanite. Ma Gianni dice che deve avere una cartà d’identità per vendere qualcosa. La sera ritorna a casa ma sulla via qualcuno gli insegue in una mercedes grigia. Kathrin

Capitolo 3   Il vecchio usuraio
All’ inizio Francesca Besson arriva in Milano per imparare il Latino.La collana di diamanti l’aveva lasciata a Locarno, perché aveva pensato che fosse troppo pericoloso prendere la collana e passare la dogana.Una mattina Marco Ruggeri è davanti alla porta e lei lo invita a mangiare qualcosa insieme. Allora vanno al McDonald’s. Marco è quello che va con Francesca ad esaminare la collana per scoprire se è una copia o l’originale. Marco racconta della sua famiglia, che tutta la famiglia ha lavorato nella gioiellieria. Ma sono i loro scopi veramente onesti? Francesca e Marco si incontrano nel treno di venerdì. Parlano della collana e Marco racconta che pensa che Francesca ha l’ originale. Devono farla esaminare per essere sicuri, allora hanno bisogno di visitare un esperto. Marco ne conosce uno nel Ticino. È un uomo vecchio e un pò sospettoso. Dice che la collana è l’ originale, il collier Ruggeri. Il vecchio – che si chiama Gino Meienberg – vuole tenere la collana per sé, ma alla fine Francesca gliela può togliere dalle mani. Dopo che i due ragazzi sono usciti, Meienberg riflette sulla collana. Lui vuole il collier è pensa che farà tutto il possibile per ricevere questo oggetto imparagonabile.Idea un piano, nel quale è previsto che Marco deve morire. Dopo che Gino ha fatto i suoi piani, entra Ernest, un cliente di Meienberg che lavorava facendo piccoli lavoretti di casa in casa e lavorando saltuariamente per la nettezza urbana. Dà a Meienberg un fermacravatte che vale venti franchi. Da questa scena si capisce che il mestiere di Meienberg è quello di usuraio. Christine

Capitolo 4  Questo è il Ticino

rivolgersi a Johannes !!!!!

Capitolo 5    Pietre dure
L’investigatore Contini va a Lugano con la sua macchina. Lì incontra Jacopo Ruggeri, un suo cliente Discutono delle collane e di Marco che ha conosciuto Francesca. A casa Contini pensa tutto il tempo alle collane. Mancano parecchi elementi. Lui fa una investigazione e chiama Giulia Bonetti (suo avvocato di fiducia) e in questa telefonata si parla di Francesca, che lei può essere accusata. Poi la scena passa a Gino Meienberg a Viganello, nello scantinato dove faceva l`usuraio. Lui vuole uccidere Marco Ruggeri e prendere la collana. Allora telefona a Marco per incontrarsi con lui. Marco non vuole incontrare lui finchè Gino comincia a parlare della collana e a dare informazioni a riguardo. Si incontrano allora al bar Cobalto, vicino al Palacongressi. Parlano della festa di Francesca e che Gino anche deve venire. Meienberg voulo ucciderlo, ma la situazione è molto complicata. Marco parla con un altro visitatore del bar e si arrabbia. Quindi Gino va via perchè Marco lo insulta. La mattina dopo Contini va da Marco per parlare con lui della collana. Ma Marco non può dire tanto. Dopo Contini va da Francesca. Lì incontra un uomo strano. Lui e Francesca parlano tanto. (lei non ha mai incontrato suo padre. Il nome Besson viene da Claire Besson , la madre di Francesca, e Claire è morta di tumore ai polmoni quando Francesca aveva 15 anni. Parlano anche di Antonio e Marta Bernasconi, una coppia di amici della madre). Infine Contini cuoce qualcosa per Francesca e va via. Tra loro c‘è una relazione più che amichevole.       Angela

Capitolo 6       Festa al Cobalto

Gino Meienberg vuole incontrare Marco Ruggeri alla festa che c’è al bar Cobalto la sera stessa. Marco deve portare il collier cosicché Meienberg può analizzarlo. Francesca Besson, con il collier nella sua tasca, e la sua amica Sara arrivano alla festa. C’è tanta gente che balla, salutano Marco. Mentre le due ragazze ballano, Sara vede Lorenzo, l’ ex-amico di Francesca. Lui ha un tono molto familiare con Simona, una ragazza conosciuta da un po’. Jacopo Ruggeri e Contini sono d’accordo che il collier non sia sicuro nelle mani di Francesca. Ruggeri dice a Contini di convincere Francesca di dare il collier a Marco, che sarebbe più sicuro. Telefona a Francesca. Dopo la chiamata Francesca decide di dare il collier a Marco, per non correre rischi. Meienberg è presente alla festa. È seduto in un angolo, dopo parlotta di nascosto con Marco e sono d’accordo che si devono vedere dopo cinque minuti nel corridoio dove sono i gabinetti. Meienberg vuole aspettare Marco nel gabinetto degli uomini, però purtroppo è occupato. Francesca e Marco si avvicinano insieme, però Francesca non deve assolutamente vedere Meienberg. Poiché il gabinetto delle donne è anche occupato, Meienberg non si può nascondere lì dentro.Subito gli viene un’idea, vomita con la giacca sollevata sulla testa in un angolo, cosi Francesca evita di vedere quest’ubriaco e non la riconosce. Francesca entra nel gabinetto. Meienberg ordina a Marco di prendere le chiavi della saletta del bar e di incontrarlo fra cinque minuti nella saletta.Nella saletta Meienberg non vuole affermare che è il ladro. Meienberg allora uccide Marco con una pistola calibro 7.62. Intanto Ruggeri telefona a Rambaldi per dirgli di cercare Marco e Francesca alla festa e portarli a casa. Nota che la collana è un rischio troppo grande. Però la porta della saletta, dove è il morto, è chiusa dall’interno. Quando entra Rambaldi vede Marco che è in una pozza di sangue per terra. Arriva il procuratore Rossini, che trova la pistola. Hanno un enigma grande da sciogliere: la stanza è chiusa dall’interno, e vuota, allora non si sa com’è sparito l’assassino. Nella tasca di Marco si trovano sette pietre. È un segno dell’assassino? Il capitolo sei finisce con il funerale di Marco.      Seraina

Capitolo 7             Resta un enigma il delitto della stanza chiusa
All‘inizio del questo capitolo, il commissario De Marchi è dal medico Galli. De Marchi assisteva a un’autopsia, l’autopsia di Marco Ruggeri. Nella stanza con loro c’è anche un altro patologo che si chiama Paolo Pessina. Cominciano a sezionare il cervello di Marco Ruggeri. La vittima, che è Ruggeri, è morta perché qualcuno lo ha ucciso con due colpi di pistola. Questo fatto ha sorpreso De Marchi, perché ha pensato che era solo UNO. L’assassino di Marco Ruggeri ha sparato due colpi e poi ha rubato il collier. Elia Contini è un detective e vuole risolvere questo delitto. Ha voluto trovare il vecchio usuraio Meienberg, ma questo è scomparso Allora, va a trovare Montenapoleone. Montenapoleone è anche un usuraio e fa cose illegali. Nella casa di Montenapoleone, Contini chiede se Montenapoleone conosce il signor Meienberg. Ma questo dice „no“ e Contini dice che Montenapoleone è anche un usuraio. Montenapoleone si arrabbia e colpisce Contini. All‘ improvviso ci sono due uomini con una pistola davanti a Contini. Gli uomini dicono: siamo Antonio De Carol e Carlo Degli Antoni. Dopo questi due accompagnano Contini in una stanza e Antonio chiude la porta a chiave. Contini ha paura e vuole andare via. Allora apre la finestra e si arrampica sul balcone dei vicini. Poi entra nell‘ appartamento e accende la luce. Ma Montenapoleone e gli uomini hanno notato la fuga di Contini e adesso vogliono cercarlo nell‘ appartamento. Contini deve nascondersi nell‘ armadio. All’improvviso Antonio apre l‘armadio e dice: „è solo un pelusce“!! Nello stesso momento Contini mette il suo coltello sulla faccia di Antonio e dice: „Buttate le pistole….tutti e due!!“ Poi anche Montenapoleone è nella stanza e Contini vuole sapere tutto su chi sono e che cosa vogliono. Ma suona il cellulare di Antonio. Contini risponde al cellulare e scopre che c‘è un uomo che si chiama Rocco Fortunato che è il mandante, capo die due.Più tardi, Contini si incontra con Rocco al Cobalto, il locale dove Marco Ruggeri ha dovuto morire. Contini e Rocco parlano di Moissanite quando Contini chiede: „ E tu non sei l’assassino di Marco Ruggeri e non hai rubato il collier e la copia in moissanite?? Voglio il nome del ladro!“ Allora Contini scopre che Gino Meienberg è il ladro e anche l’assassino!! Il capitolo si conclude con il colloquio tra Francesca e Sara che parlano di Marco Ruggeri e di Lorenzo. Erano passate quasi due settimane dalla morte di Marco Ruggeri e nei giornali è ancora sempre scritto: „Resta un enigma il delitto della stanza chiusa“ Alla fine del capitolo Contini va a trovare Jacopo Ruggeri, il padre di Marco. Ruggeri dice che non vuole che Contini si occupi ancora di questa storia. Contini, tornando alla sua automobile, sapeva che c’era qualcos’altro negli occhi di Ruggeri: paura! Livia

Capitolo 8      La famiglia Ruggeri
All`inizio Gino Meienberg telefona alla signora Ruggeri, ma non dice il suo nome. Dice che è l`assassino di Marco e chiede scusa a lei, perché lei non ha il sangue di una Ruggeri e deve soffrire per qualcosa che non può capire. Poi racconta a Maria Ruggeri che Jacopo e Remo Ruggeri hanno un fratello che si chiama Guido. Maria pensava che questo Guido fosse morto, ma Meienberg le dice che vive ancora. Poi, Maria Ruggeri riattacca. Dopo questa telefonata, Gino Meienberg cammina lungo la strada, poi vede la macchina di Elia. Si nasconde nella cantina della casa del Signor Baldi, il suo complice. Elia cerca Meienberg, ma non lo trova. Poi la scena cambia. Elia è nel suo ufficio. Entra la signora Ruggeri. Vuole che Elia cerchi l`assassino di Marco senza che suo marito sappia nulla. Poi, fa vedere a Elia qualche lettera vecchia. Da queste lettere della famiglia Ruggeri, Elia viene a sapere la storia del terzo fratello Guido: smerciava diamanti falsi. Un giorno, la polizia l`ha preso e l`ha interrogato. Guido diceva che lavorava per la sua famiglia, ma la famiglia si è ritirata indietro e l`ha accusato di furto del Collier Ruggeri. Dopo questo, nessuno della famiglia ha parlato mai più di Guido. Ma Guido abitava con una ragazza francese a Nizza. La signora Ruggeri mostra due altre lettere a Elia. Sono lettere della ragazza di Guido, che si chiama Claire Besson. In una di queste lettere, Claire scrive che Guido se n`era andato e racconta della sua figlia Francesca… Poi, la signora Ruggeri, prima di andare, dice a Elia che pensa che Guido le (?) abbia telefonato. Ma noi sappiamo che non era Guido, ma Meienberg! La signora Ruggeri se ne va. Elia torna a casa, pensando a tutta la storia. Naturalmente lui si è accorto che Francesca (la sua amica e una protagonista) è la figlia di questo Guido. Allora pensa che Meienberg sia stato il ladro del collier Ruggeri e Guido l`assassino di Marco. Secondo Elia, Guido è un uomo che uccide il suo passato. Adriana

Capitolo 9 Chiamate senza risposta
Elia Contini fa a visitare un vecchio amico: Giona. Questo vecchio eremita conosce Elia già da molti anni. Giona vive da solo nelle montagne sopra Corvesco. Elia vuole parlare con Giona. Contini ha bisogno di qualcuno che ascolta la storia del collier. Il vecchio Giona è un ascoltatore molto bravo e siccome è saggio, può anche dare dei consigli a Elia. Fanno una passeggiata e Elia racconta i fatti accaduti. Alla fine dice che pensa che Guido Ruggeri e Gino Meienberg siano la stessa persona. E se Gino Meienberg è il ladro, come Rocco Fortunato ha detto, Guido Ruggieri è il ladro e ha anche assassinato Marco. Ma i due non sono sicuri se Fortunato ha detto la verità… Ritornato a Corvesco, Contini si rende conto che solamente lui può proteggere Francesca. Perché? Perche solamente Contini sa che Guido Ruggeri, il ladro del girocollo e l’assassino di Marco, è il padre di Francesca. Poiché Ruggeri ha già ammazzato suo nipote Marco, anche sua figlia Francesca è in pericolo. Francesca non sa chi è suo padre. Contini vuole dirlo a Francesca. Allora l’ha invitata a mangiare da lui a casa sua – fa la pasta. Arriva il momento difficile per Elia: deve dichiarare la verità a Francesca. Prima lei non ne vuole sapere niente. Però dopo essersi calmata, parlano più tranquillamente di questo tema. Più tardi, i due vanno nel bosco a vedere le volpi. Francesca fa una foto. I due s’innamorano (certamente) e si baciano. È tutto molto romantico. Il commissario De Marchi cerca di sapere tutto quello che sa Contini del caso Ruggeri, ma Elia non dice niente. Elia ha bisogno di informazioni su Rocco Fortunato. Chiama un “amico”, G. Maltese. Maltese lo sa sempre aiutare, sa tutto. Maltese scrive nella sua lettera a Contini, che Fortunato nasconde Guido Ruggeri. Poi si legge un paragrafo su Guido Ruggeri. Si racconta la sua vita: i bei tempi con Claire Besson e Francesca. Ma Guido ha commesso un reato: ha rubato e Guido ha quel collier. Allora doveva andare in prigione. Jacopo Ruggieri non vuole piu che Contini indaghi sul caso Ruggeri. Hanno un litigio. Jacopo va a casa. Non puo dormire, fa una passeggiata. Ma cos’è il rumore che sente? Una bicicletta. È perseguitato da qualcuno? Da suo fratello? Jacopo ha paura da morire, ma raggiunge la casa. Nel bagno, Guido lo aspetta… Laura

Capitolo 10    La volpe non si vede!
Il capitolo dieci comincia nel bagno di Maria Ruggeri, dove si trova suo marito Jacopo, morto. Quindici giorni prima era morto il loro figlio Marco.Sul corpo di Jacopo c’erano sette piccole pietre di moissanite, come c’érano anche sul corpo di Marco. Maria e Contini pensano che Guido Ruggeri sia l’assassino. Decidono di andare a Nizza per domandare qualche cosa a Eleonore Besson, la sorella di Claire, che era la moglie di Guido e anche Francesca, la figlia di Guido. Eleonore racconta che Guido era diventato bizzarro dopo i dieci anni in prigione. Quando Francesca era nata Guido era scappato e così Francesca non sapeva che Guido era suo padre. Francesca e Contini vanno a visitare la chiesa dove si trova la croce di legno con il nome di “Claire Besson”. Nina

Capitolo 11 Un temporale estivo
Francesca e Elia Contini scappano a Cevio in Ticino perché hanno paura che il padre di Francesc, Guido la vuole uccidere. Restano nel’albergo Amelio. Ma Francesca non si sente sicura perché pensa che lei ha visto lo stesso uomo che ha già visto nella chiesa. Elia dice che non è vero, ma non sono assolutamente sicuri. Nella notte, Elia e Francesca si trovano sempre più vicini e fanno l‘amore. Boris, un giovanotto che lavora nell‘albergo, entra nella stanza e disturba i due. Ma sono sicuri che hanno anche sentito qualcosa d’altro sul corridoio, prima che Boris è entrato. Nella notte successiva, Elia sente un rumore sul corridoio. Poichè Francesca dorme, lui la lascia dormire e la lascia nella stanza da sola. Vede un uomo sul corridoio e lo segue. Pensa che questo uomo deve essere Guido. Ma dopo che Elia ha colpito l’uomo, vede che lui è un agente. Si chiama Samuele Pedrazzi e dice a Elia che nell’albergo c’è veramente un uomo e che lui lo ha seguito. E all’improvviso Elia ri ricorda che ha dimenticato di chiudere la porta della stanza di Francesca. Elia corre indietro e è molto sollevato quando vede che Francesca è salva nella stanza. Dopo questa notte Elia e Francesca decidono di andare a Zurigo per una riuniona della famiglia per parlare del padre di francesca. Nel treno per Zurigo incontrano Maria, Renzo, la signora Ruggeri e Arturo Rambaldi. Quando arrivono a Zurigo c’è la Streetparade.         Milena

Capitolo 12    Fantasmi
Capitolo 13    Streetparade

rivolgersi a Mariella e Claudio!!!

Capitolo 14 Il Treno dei diamanti

rivolgersi a Raffaela!!!

Capitolo 15               Un muro di nebbia
Francesca é in treno e telefona a Contini che é in macchina con Pancho e guida verso Lugano dove i due vogliono incontrarsi. Francesca ha paura perché c’é anche Guido nello stesso treno e dunque prova a nascondersi. Contini e Pancho sono un po’ in ritardo e sembra che non riescano a essere a Lugano a tempo. Poi Francesca chiama un’altra volta. Mentre parla con Contini dice che il bigliettaio stava per arrivare, ma in verita era Guido che entra nello scompartimento con una pistola. La comunicazione si interrompe. Contini arriva a Lugano e va alla stazione, ma Francesca non é lì. Ha paura che le sia successo qualcosa e corre per salire in treno per cercarla. Nel frattempo Francesca comincia a parlare con Guido per guadagnare tempo. Guido dice che da tanto tempo aveva aspettato un momento per essere solo con lei per parlarle. Le dice che, quando era una bambina non l’aveva lasciata perché era senza amore, ma per non farle sapere che era un ladro. Vuole continuare, ma la porta dello scompartimento si apre per uno spiraglio e c’é Contini. Ma Francesca gli dice di aspettare ancora cinque minuti perché vuole sentire che cosa Guido vuole dirle. Guido le mostra le pietre di moissanite e poi le getta fuori dal treno. Poi prende fuori i diamanti veri. Chiede a Francesca di lasciare la Svizzera con lui e di ricominciare una vita nuova con i diamanti in qualche posto nuovo. Ma Francesca rifiuta. Contini riviene e vuole sapere cos’é successo. Lei gli raconta tutto e il treno arriva a Chiasso. Contini vuole scendere lì, ma Guido lo prega di stare sul treno fino a che arrivano in Italia. Così decidono di scendere a Como. Arriva un doganiere che riconosce Guido / Rambaldi e gli chiede i diamanti. Alla fine si saprà che il doganiere in verità é Rocco Fortunato che ha aiutato Guido a scendere dal treno. Sette giorni dopo, Contini é a casa quando il telefono suona e Francesca gli dice se la polizia ha trovato Guido. Così viene a sapere che si era ucciso. Francesca vuole andare a Campo e chiede a Contini di accompagnarla. Visitano la tomba della madre di Francesca e lì trovano i diamanti che Guido aveva sepolti lì. Michaela

Capitolo 16     Epilogo (letto insieme)